sabato 4 aprile 2015

Delitto di Scopeti (1)


L'udienza del 19 dicembre 1997 al processo dei "Compagni di merende" è in parte sfortunata per il bravo avvocato Filastò. Dopo aver ripetutamente sbagliato le date dei giornali che riportavano la notizia dell'arresto di Francesco Vinci e l'inizio della "pista sarda", e successivamente all'escussione dei testi su Baccaiano, l'avvocato chiama a testimoniare il personale che avrebbe servito i francesi alla Festa dell'Unità di Cerbaia proprio la sera, presumibilmente, dell'omicidio.

Il primo è Marcello Fantoni, ma l'inizio della sua deposizione non è privo di problemi.

Avvocato Filastò: Qui mi fa presente il Pubblico Ministero che posso aver sbagliato a citare un Fantoni per un altro.
P.M.: No, c'è un Fantoni Marcello sentito sia dal P.M. che dalla P.G., che è al processo Pacciani.
Avvocato Filastò: Probabilmente io... Sempre sulla circostanza della festa di Cerbaia?
P.M.: Bravo.
Avvocato Filastò: E allora... va beh. Ho sbagliato Fantoni. Lei si chiama di nome?
Marcello Fantoni: Fantoni Marcello.
Avvocato Filastò: Anche lei.
Marcello Fantoni: Certo.
Avvocato Filastò: Anche lei. Ma ce n'è due di Fantoni Marcello, allora. 

Invece, il Fantoni chiamato in tribunale è quello giusto, l'altro era il meccanico di Mercatale che Pietro Pacciani aveva chiamato a conferma del suo alibi per la domenica 8 settembre (udienza del 30 maggio 1994), ma che nel processo di primo grado lo aveva clamorosamente smentito. Chiarito l'equivoco, si viene al sodo, ossia al problema di quando, in quale sera della settimana, le vittime francesi si sarebbero recate a mangiare alla festa dell'Unità, che durava tre giorni, dal venerdì alla domenica.

Avvocato Filastò: Lei svolgeva qualche ruolo alla Festa de L'Unità di Cerbaia?
Marcello Fantoni: Sì, servivo i pasti della Festa all'interno. (…)
Avvocato Filastò: Lei ebbe occasione di vedere a questa festa, a questo ristorante una coppia, fra quella coppia di ragazzi francesi che poi vennero uccisi?
Marcello Fantoni: Certo. Li ho serviti pure a tavola.
Avvocato Filastò: Ah, sì?
Marcello Fantoni: Sì.
Avvocato Filastò: È sicuro di questo? Li ha riconosciuti come?
Marcello Fantoni: Certo, li ho riconosciuti il giorno dopo che li ho visti sui giornali.
Avvocato Filastò: E vennero a mangiare lì, loro.
Marcello Fantoni: Sì.
Avvocato Filastò: Io vorrei sapere una cosa, lei dovrebbe fare uno sforzo per ricordarsi questa circostanza. Se se la ricorda lo dice, se non se lo rammenta... Io vorrei sapere se il giorno che lei li ha serviti...
Marcello Fantoni: Sì, sì.
Avvocato Filastò: ... era sabato o domenica.
Marcello Fantoni: Cioè, il sabato sera o la domenica sera?
Avvocato Filastò: Sì. Se lo ricorda?
Marcello Fantoni: Io sinceramente... mi sembra la domenica.
Avvocato Filastò: Le sembra la domenica?
Marcello Fantoni: Mi sembra la domenica. Però,... dovessi insistere e appropriare su una data come su altre... su un orario, come si fa? Mi sembra la domenica però...
Avvocato Filastò: Lei ci ha ripensato dopo?
Marcello Fantoni: Cioè, c'ho ripensato a questa cosa, all'accaduto?
Avvocato Filastò: Sì. A questa... all'aver visto questi giovani...
Marcello Fantoni: Cioè, non capisco come vuol dire, se c'ho ripensato...
Avvocato Filastò: Beh, voglio dire, lei apprende che questi ragazzi son stati ammazzati in una situazione... Lei li riconosce in fotografia...
Marcello Fantoni: Certo. Li riconosco il giorno dopo sul giornale, sì, appunto. Cioè, mi venne spontaneo di dire: 'porca miseria, questi l'ho serviti ieri sera a tavola io'.
Avvocato Filastò: Ho capito. Si ricorda cosa mangiarono?
Marcello Fantoni: Io mi ricordo che... per secondo non me lo ricordo, ma il classico: pappardelle alla lepre, questo me lo ricordo bene. (…)
Avvocato Filastò: Lei ci parlò con questa coppia?
Marcello Fantoni: Sì, un attimino. Perché a mala pena parlo un attimo di francese e gli chiesi semplicemente se gli piacquero questo...
Avvocato Filastò: Gli erano piaciute queste pappardelle?
Marcello Fantoni: Sì, gli piacquero. Poi, nulla di particolare. Non mi misi a chiedergli poi tante cose, ecco. 

Avvocato Filastò: Io non ho altre domande. Comunque sul sabato e la domenica lei non è certo, insomma?  Marcello Fantoni: Mah, come ripeto, mi sembra la domenica. Io...
P.M.:
Questi li ho serviti a tavola io ieri sera. Non vedo perché si debba di' che un è certo.  Avvocato Filastò: Va beh, perché ieri sera dovrebbe essere ieri l'altro sera...
P.M.: E allora se si sentano e poi un ci va bene...
Avvocato Filastò: No, a me un mi va... Che c'entra un mi va bene? Io ho chiesto se è sicuro e ha detto quello che ha risposto. Basta.
P.M.: Ha detto di sì... (…) Abbiamo sempre sostenuto questo, quindi... l'ha sempre detto.

In realtà il Marcello Fantoni II, insieme ad altri quattro testimoni era già stato reperito dal pool difensivo di Pacciani in occasione del processo di appello, nell'intento di contrastare la testimonianza Nesi; ma in quel processo il dibattito non venne riaperto (si veda La Nazione del 30 gennaio 1996 e anche il volume di Carmelo Lavorino "Scene del crimine" pag. 39).
(SEGUE)

Nessun commento:

Posta un commento

Il tuo messaggio apparirà dopo essere stato approvato dal moderatore.